2011-04-25 14:12:43

Taiwan al primo posto per gli aiuti alle vittime dello tsunami in Giappone


Taiwan in prima linea nella solidarietà verso le vittime del terremoto e dello tsunami che hanno devastato il Giappone l’11 marzo scorso, con donazioni per oltre 5 miliardi di dollari taiwanesi (oltre 120 milioni di Euro) da Croce Rossa e Ministero degli esteri, oltre a notevoli somme messe a disposizione da altri enti e a grandi quantità di aiuti materiali. Si stima – sono i dati pubblicati da Asianews - che la sola città di Taipei abbia donato una somma pari ad oltre 5 Euro per persona. In particolare, all’indomani del disastro, il governo di Taiwan ha offerto 100 milioni di dollari taiwanesi, ha inviato una squadra di soccorso specializzata e sollecitato la popolazione e le istituzioni benefiche a mobilitarsi. Ampia la solidarietà anche tra le aziende private e decisivo il contributo della Croce Rossa taiwanese che a 3 giorni dal disastro ha fatto pervenire nelle zone colpite 500 sacchi a pelo, 500 materassi e migliaia di abiti e coperte. Importante anche l’intervento della comunità cattolica che si è mobilitata con aiuti materiali e si è riunita in momenti di preghiera per le vittime. La Conferenza episcopale regionale cinese di Taiwan, al 29 marzo scorso, aveva già raccolto 88mila dollari americani. L’ambasciata della Repubblica di Cina (Taiwan) presso la Santa Sede ha poi risposto con prontezza all’esortazione di Benedetto XVI, che all’Angelus del 13 marzo – due giorni dopo il terremoto - incoraggiava “quanti, con encomiabile prontezza, si stanno impegnando per portare aiuto”, dando seguito ad una donazione di 15mila euro. In occasione di una maratona televisiva per la raccolta di fondi dal titolo “Credi nella speranza, lotta e sorridi” è intervenuto anche il presidente del Paese Ma Ying-jeou, che ha donato di persona 200mila dollari di Taiwan (circa cinquemila euro). Il capo di Stato ha esortato la popolazione a donare quanto più possibile e si è seduto alla postazione telefonica per rispondere alle chiamate dei donatori. Significativo anche l’aiuto offerto al Giappone dagli Stati Uniti, che – ancora secondo Asianews – a fine marzo avevano donato alla Croce Rossa circa 120 milioni di dollari (pari 82,6 milioni di euro), e dalla Corea del Sud che alla stessa epoca ha donato 55,6 miliardi di won (35,45 milioni di Euro). Meno solidale invece l’Europa: l’Ucraina, che il 18 aprile ha ospitato a Kiev una conferenza dei donatori, ha raccolto circa 550 milioni di Euro da Russia, Francia, Germania, Gran Bretagna, dalla Commissione Europea (110 milioni) e dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (120 milioni), anche se l’obiettivo da raggiungere era un miliardo. (C.D.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.