Pasqua nella Repubblica Democratica del Congo: si prega per un futuro migliore
Un appello alla pace e la speranza di un futuro migliore: così la Repubblica Democratica
del Congo si prepara a festeggiare la Santa Pasqua. Mons. Richard Domba Mady, vescovo
di Doruma-Dungu, diocesi nell’est del Paese, attraverso la Misna ha lanciato un appello
alla pace dopo le violenze di questi giorni che hanno avuto per oggetto la popolazione
civile. Nel corso dell’ultima settimana, infatti, ci sono stati ben due attacchi
da parte dei ribelli dell’Esercito di resistenza del Signore (Lra) nel centro della
città, che hanno causato tre vittime. Della situazione di insicurezza che si vive,
il presule aveva già parlato nella lettera scritta in occasione della Quaresima, e
tornerà sul tema anche nella sua omelia pasquale: “Chiediamo alle autorità di raddoppiare
gli sforzi e di non abbandonare la nostra gente”, ha detto. La Lra è una milizia fondata
negli anni Ottanta da Joseph Kony, che ha iniziato tre anni fa ad attivarsi nella
provincia orientale del Congo uccidendo e sequestrando migliaia di persone. I ribelli
sembrano essere presenti anche in Centrafrica e Sudan, mentre hanno abbandonato il
Nord dell’Uganda dopo il fallimento degli accordi di pace. (R.B.)