Rientrata in Italia la salma di Vittorio Arrigoni, ucciso a Gaza da un gruppo salafita
E’ rientrata ieri sera in Italia la salma di Vittorio Arrigoni, l’attivista italiano
filo palestinese ucciso in un attentato di matrice salafita nella Striscia di Gaza.
Le vicende connesse alla morte di Arrigoni hanno portato alla luce l’intricato conflitto
che si sta combattendo in questa isolata parte del territorio palestinese. L’infiltrazione
di gruppi salafiti collegati ad al Qaeda e determinati a scalzare Hamas dalla guida
della Striscia complica ulteriormente il mosaico politico della regione. A Giorgio
Bernardelli, giornalista esperto di Medio Oriente, Stefano Leszczynski ha chiesto
se sia possibile una lettura di questo intricato contesto politico: