2011-04-19 20:19:01

La Caritas con i carcerati di Rebibbia per la Via Crucis. 400 i partecipanti


Facendosi ultimo tra gli ultimi Gesù ha scelto di abbracciare ogni uomo e rivelargli che la morte, anche quella spirituale, è stata vinta. Può essere sintetizzato così il messaggio che ha animato la Via Crucis organizzata nei giorni scorsi dalla Caritas di Roma per i detenuti del Carcere di Rebibbia. Oltre 400 i partecipanti. Ma cosa rappresenta per i carcerati la contemplazione delle quattordici stazioni della Passione di Cristo? Paolo Ondarza lo ha chiesto al cappellano di Rebibbia don Pier Sandro Spriano RealAudioMP3







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