Fiaccolata a Gaza in memoria del pacifista italiano Arrigoni
Ieri sera, si è svolta a Gaza City una fiaccolata in memoria di Vittorio Arrigoni,
il volontario italiano rapito e ucciso giovedì scorso nella Striscia di Gaza. L'iniziativa
è stata presa di gruppi di tutela dei diritti umani, associazioni professionali palestinesi
e organizzazioni non governative. Nel pomeriggio, dopo la preghiera del venerdì islamico,
un'altra manifestazione di condanna dell'uccisione di Arrigoni era stata promossa
ufficialmente all'uscita di alcune moschee anche da Hamas, la fazione islamica palestinese
che controlla la Striscia di Gaza. Oggi, fonti di uno dei gruppi ultraintegralisti
salafiti della Striscia di Gaza hanno ammesso, parlando con l'Ansa, la responsabilità
di una loro cellula “fuori controllo” nel rapimento e nella feroce uccisione dell'attivista
italiano. L'aviazione israeliana ha compiuto la scorsa notte due raid aerei, che hanno
colpito due basi di Hamas a nord della città di Gaza senza causare vittime e neppure
danni, secondo fonti della sicurezza palestinese. Ieri, due razzi Grad erano stati
lanciati da Gaza contro le città di Ashkelon e Ashdod: anche in questo caso senza
causare vittime nè danni.