Cardinale Caffarra: la Pasqua riconferma l’alleanza di Dio con l’uomo
Porre “l’alleanza con la tecnica” al posto dell’“alleanza con Dio”. È il rischio che
corre l’uomo indicato ieri dall’arcivescovo di Bologna, cardinale Carlo Caffarra,
durante la Santa Messa per gli universitari in preparazione alla Pasqua. Il porporato
ha messo in guardia da “una cultura” che tende a spezzare l’alleanza tra uomo e Dio.
“Dio non impone - ha ricordato l’arcivescovo di Bologna - ma propone all’uomo di divenire
suo alleato”. “L’osservanza dell’alleanza – ha aggiunto - è la libera decisione dell’uomo
di rimanervi fedele”. La Chiesa – ha poi detto il porporato le cui parole sono state
riprese dal Sir - celebra la Pasqua “perché Dio in Gesù vuole riconfermare la sua
alleanza con l’uomo”. “Cari giovani, che cosa accada nel cuore di ogni uomo è mistero
impenetrabile”. “Ma non c’è dubbio – ha affermato - che vivete in una cultura che
tende a persuadervi che è bene per l’uomo spezzare quella duplice alleanza” con la
“Sapienza divina” e con il “sangue di Cristo”, cercando di convincervi che “l’uomo
può vivere una buona vita senza essere alleato con Dio”. Ma per rompere l’alleanza
con la Sapienza divina - ha sottolineato l’arcivescovo di Bologna - “il prezzo da
pagare è decurtare la vostra intelligenza censurandone il bisogno” di “cercare e trovare
una spiegazione non solo di singoli frammenti della realtà, ma anche dell’intero”.
“Uscire dalla seconda alleanza”, invece, chiede di ridurre la proposta cristiana da
‘proposta di vita eterna’ a proposta di ‘regole etiche’. (A.L.)