2011-04-14 16:28:09

Pakistan: donne cristiane vittime di conversioni forzate


Aumentano in Pakistan le conversioni forzate all’islam e i matrimoni forzati. Le vittime sono soprattutto ragazze cristiane e indù, appartenenti cioè alle minoranze religiose del Paese. Come riferisce agenzia Fides, si tratta di un fenomeno preoccupante, che la Chiesa in Pakistan denuncia da tempo e che cerca di arginare con la collaborazione delle istituzioni. “Le ragazze cristiane sono le più deboli e vulnerabili, perché le comunità da cui provengono sono facilmente esposte a soprusi e minacce. Spesso non hanno nemmeno il coraggio di denunciare le violenze” riferisce una religiosa che si occupa dell’assistenza delle donne. In una società che tollera discriminazioni sulle minoranze religiose, in modo particolare sulle donne, la religione maggioritaria e la posizione sociale dominante servono ad imporre la sopraffazione. Un rapporto del Centre for Legal Assistence and Settlement (CLAAS) che si occupa dell’assistenza legale dei cristiani discriminati e perseguitati in Pakistan, conferma la criticità della situazione. (G.P.)







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