“Far rivivere nella memoria e nella coscienza di tutti, le ragioni di quell’unità
e indivisibilità fonte di coesione sociale. Una storia alla quale, come italiani,
sentiamo di appartenere e, come gente di scuola, abbiamo la consapevolezza di aver
contribuito a costruire”. Con queste parole l’Associazione Italiana Maestri Cattolici
(Aimc) presenta il convegno su “150 anni di scuola italiana per l’unità”, che si tiene
a Roma (ore 16, Hotel Holiday Inn, Via Aurelia a partire da oggi e fino al 10 aprile,
in occasione delle celebrazioni per il 150.mo anniversario dell’Unità d’Italia. “Una
storia – afferma Giuseppe Desideri, presidente nazionale dell’Associazione – su cui
si collocano le esperienze associative dell’Aimc, diventando un ‘pezzo’ della storia
del Paese, della costruzione della democrazia così faticosa e complessa da mantenere
e rispetto alla quale la scuola molto ha fatto e molto ha ancora da dire e da dare”.
“La scuola, soprattutto negli ultimi tempi, è diventata campo di sfide e di contrasto:
il messaggio che vorremmo uscisse da questo Convegno è che, proprio per la sua essenza
e importanza, la scuola unisce”. Tra i relatori - ricorda il Sir - interverrà anche
il presidente emerito della Repubblica italiana Oscar Luigi Scalfaro, i ministri della
Pubblica Istruzione e i pedagogisti degli ultimi decenni. La giornata conclusiva sarà
aperta dalla Messa, presieduta da mons. Mariano Crociata, segretario generale della
Conferenza episcopale italiana. (A.L.)