Raid aerei sulla Libia più difficili per l’utilizzo di scudi umani intorno agli obiettivi
sensibili
Proseguono in Libia i raid aerei della Nato, resi più difficili dall’utilizzo di scudi
umani intorno agli obiettivi sensibili. L’Alleanza Atlantica, comunque, sottolinea
che sta “operando in maniera chirurgica”, mentre Gheddafi – sulla cui uscita di scena
ci sarebbe una trattativa in atto – ha scritto al presidente statunitense Obama. Amina
Belkassem:
Intanto freme
l’attività diplomatica per porre fine alle violenze in Libia. Ieri il ministro degli
Esteri italiano, Franco Frattini, è volato a Washington, dove ha incontrato il Segretario
di Stato americano Hillary Clinton. “Riconosciamo – ha detto il capo della diplomazia
statunitense– che senza l'Italia la missione in Libia non sarebbe stata la stessa".
Da Washington, il servizio di Francesca Baronio: