Kazakistan: Nazarbayev vince le elezioni con il 95% dei voti
In Kazakistan è stato rieletto presidente con il 95% dei voti Nursulan Nazarbayev.
E’ quanto emerge dai primi sondaggi sulle presidenziali, tenutesi ieri. Alle elezioni
ha partecipato circa il 90% degli oltre 9 milioni aventi diritto, con un aumento del
76% rispetto alle precedenti consultazioni. Dopo aver votato, il presidente Nazarbayev
ha affermato che “il benessere viene prima della democrazia”. Il servizio è di Gabriele
Papini:
La scadenza
dell’attuale mandato era prevista per il 2012, ma il presidente ha indetto elezioni
anticipate per dissolvere dubbi di incostituzionalità sul voto. Analisti internazionali
sottolineano che la percentuale registrata testimonia la debolezza delle opposizioni,
che non riescono a proporre un candidato capace di contrastare il potere di Nazarbayev.
Dal canto suo, il capo di Stato ha sottolineato che “l’obiettivo di modernizzare lo
Stato e la società è ancora enorme”. Gli investitori esteri, intanto, salutano con
favore la riconferma di Nazarbayev, quale garanzia di continuità dell’attuale politica
economica. La rielezione conferma il progetto dell’attuale presidente, in carica dall’indipendenza
dall’Unione Sovietica nel 1991, di restare al potere: con una modifica alla Costituzione
attuata nel 2007, Nazarbayev ha eliminato il limite di mandato, assicurandosi una
rielezione a vita. L’opposizione sostiene di non aver avuto tempo sufficiente per
preparare le elezioni, decise meno di due mesi fa dal capo dello Stato. “Queste elezioni
dimostrano che purtroppo le istituzioni democratiche in Kazakistan non sono sviluppate
ancora come quelle economiche”, ha detto in una conferenza stampa il capo della missione
dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce), Daan Everts.
“Resta ancora molto da fare – ha concluso - dal punto di viste delle riforme democratiche”.