2011-04-03 15:25:10

Costa d’Avorio: violenti scontri ad Abidjan. Il segretario di Stato Usa Clinton chiede il ritiro di Gbagbo


Continuano le tensioni in Costa d’Avorio, dove si combatte per la città di Abidjan. La capitale economica del Paese è uno degli ultimi bastioni dei sostenitori di Laurent Gbagbo, presidente uscente, che si rifiuta di lasciare il potere ad Alassane Ouattara, eletto a novembre e sostenuto dalla comunità internazionale. E mentre si moltiplicano gli appelli al ritiro di Gbagbo, la Francia aumenta il numero di truppe coinvolte. Il servizio di Michele Raviart. 00:01:05:26
“Gbagbo deve ritirarsi immediatamente perché la sua resistenza sta portando il Paese all’anarchia”. E’ questa la richiesta del Segretario di Stato americano Hilary Clinton che si aggiunge alle proteste internazionali sulla situazione di stallo in Costa d’Avorio, dove l’ex presidente Laurent Gbagbo si rifiuta di lasciare il potere al nuovo presidente Alassane Ouattara. Un braccio di ferro che da tre giorni ha raggiunto Abdijan, capitale economica del Paese e ultima roccaforte dei seguaci di Gbagbo. L’ex-presidente, ormai isolato politicamente e militarmente, è apparso ieri sorridente alla Tv di Stato, che ha continuato a trasmettere appelli per formare uno “scudo umano” di civili attorno al palazzo presidenziale, presunto rifugio di Gbagbo. Intanto questa mattina truppe francesi hanno assunto il controllo dell’aeroporto di Abidjan mentre Parigi ha inviato altri trecento soldati di rinforzo alla sua missione di pace. I francesi opereranno in coordinamento con i caschi blu dell’Onuci a protezione degli oltre millecinquecento stranieri, perlopiù cittadini francesi, raggruppati nel campo militare di Port-Bouet a riparo dalle violenze.








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