Predica di Quaresima. Padre Cantalamessa: credere all'amore di Dio cambia la vita
Questa mattina, nella Cappella "Redemptoris Mater" in Vaticano, alla presenza di Benedetto
XVI, il predicatore della Casa Pontificia, padre Raniero Cantalamessa, ha tenuto la
seconda Predica di Quaresima sul tema “Dio è amore”. “Il primo e fondamentale annuncio
che la Chiesa è incaricata di portare al mondo e che il mondo attende dalla Chiesa
– ha affermato il religioso cappuccino - è quello dell’amore di Dio. Ma affinché gli
evangelizzatori siano in grado di trasmettere questa certezza, è necessario che ne
siano essi stessi intimamente permeati, che essa sia luce della loro vita”. “La cosa
più importante, a proposito dell’amore di Dio” – ha sottolineato padre Cantalamessa
- non è che “l’uomo ama Dio, ma che Dio ama l’uomo e lo ama ‘per primo’ … Da questo
dipende tutto il resto, compresa la nostra stessa possibilità di amare Dio”.
“Sembrerebbe
una fede facile e piacevole – ha proseguito il predicatore - invece è forse la cosa
più difficile che ci sia anche per noi creature umane”. Infatti – ha spiegato – se
credessimo veramente che Dio ci ama, “subito la vita, noi stessi, le cose, gli avvenimenti,
il dolore stesso, tutto si trasfigurerebbe davanti ai nostri occhi”.
“Gli
uomini – ha concluso padre Cantalamessa - hanno bisogno di sapere che Dio li ama e
nessuno meglio dei discepoli di Cristo è in grado di recare loro questa buona notizia.
Altri, nel mondo, condividono con i cristiani il timore di Dio, la preoccupazione
per la giustizia sociale e il rispetto dell’uomo, per la pace e la tolleranza; ma
nessuno – dico nessuno – tra i filosofi, né tra le religioni, dice all’uomo che Dio
lo ama, lo ama per primo … Tutto può essere messo in questione, tutte le sicurezze
possono venire a mancarci, ma mai questa: che Dio ci ama ed è più forte di tutto”.