2011-04-01 14:31:38

Nepal. Cristiani in sciopero della fame: il governo non concede aree per le sepolture


Continua la disputa tra la minoranza cristiana e la maggioranza indù, in Nepal, sull’area della foresta di Shleshmantak, vicino al tempio di Pashupatinath, concessa nel 2009 dalle autorità ai cristiani per seppellire i loro morti. Dopo la grande manifestazione del 20 marzo scorso, in cui migliaia di cristiani hanno sfilato con bare vuote a Kathmandu davanti agli uffici del governo, da otto giorni, riferisce l'agenzia AsiaNews, i leader cristiani locali stanno facendo a turno uno sciopero della fame per chiedere un terreno da poter adibire a cimitero. “Lo sciopero andrà avanti se il governo continuerà a ignorare le nostre richieste – ha sottolineato l’attivista che ha organizzato la protesta, Sunder Thapa – non ci interessa l’area del tempio di Pashupatinath, ma devono indicarci un luogo per le sepolture in tutti i distretti del Paese”. I cristiani in Nepal sono appena il 3% della popolazione, contro il 70% degli indù i cui morti, per tradizione, vengono cremati e non seppelliti. Per ora le autorità restano sorde all’appello e invitano i fedeli cristiani ad acquistare con i propri soldi i terreni per le sepolture. (R.B.)







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