2011-04-01 14:34:42

Il Tribunale spagnolo dice no alle dichiarazioni di apostasia nei registri battesimali


La Chiesa spagnola non sarà obbligata a riportare le dichiarazioni di apostasia nei registri battesimali: lo ha deciso il Tribunale Costituzionale, dopo che a Valencia nel 2007 un giudice aveva deciso in primo grado di imporre la registrazione di tale dichiarazione, sentenza che poi, in appello, è stata ribaltata. La giurisprudenza spagnola, come ricorda L’Osservatore Romano, ha dovuto affrontare la questione a causa del crescente fenomeno delle dichiarazioni di apostasia, cioè il ripudio formale del proprio credo religioso, con conseguente rifiuto del battesimo, che molti cittadini vorrebbero fosse annotata nei registri battesimali. Il giudice supremo si è pronunciato in merito, specificando che tali registri non costituiscono documento civile. Grande soddisfazione è stata in particolare manifestata dalla diocesi di Valencia che ha sottolineato come i registri battesimali siano tutelati dai principi di “inviolabilità e riservatezza” garantiti dall’accordo firmato tra Spagna e Santa Sede nel 1979. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.