Costa d'Avorio: appello di Caritas Internationalis e aiuti dall'Italia
Un primo stanziamento di 20 mila euro è la risposta di Caritas Italiana all’appello
che viene dalla Costa d’Avorio, dove da tempo la situazione è incandescente a seguito
del conflitto tra il presidente uscente laurent Gbagbo e quello neo-eletto Alassane
Ouattara. Mercoledì il Papa ha parlato all’udienza della grave situazione nel paese
africano, auspicando “il ripristino del rispetto e della convivenza pacifica”. Ha
anche annunciato di avere deciso di inviare il cardinale Peter Kodwo Turkson, presidente
del Pontificio Consiglio “Giustizia e Pace”, per “promuovere la riconciliazione e
la pace”. Nei giorni scorsi - riferisce l'agenzia Sir - è stato rapito e fortunatamente
subito rilasciato il direttore della Caritas diocesana di Abidjan, padre Richard Kissi,
mentre un altro religioso, abbé Norbert Abekan, è stato gravemente ferito mentre rientrava
in parrocchia. Dalle elezioni del 28 novembre scorso la situazione interna è divenuta
ingovernabile e si calcolano 400 mila sfollati. Caritas Internationalis ha così lanciato
un appello per aiuti alimentari, medicine e interventi umanitari, considerato anche
l’embargo che limita gli aiuti che riescono a giungere nel paese. Da qui la pronta
risposta di Caritas Italiana. (R.P.)