Il card. Bagnasco: fermare le armi in Libia e seguire la via diplomatica
Un auspicio perché si fermino le armi in Libia e si segua la via della diplomazia:
l’ha espresso il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale
italiana nella prolusione al Consiglio episcopale permanente della Cei, che si è aperto
oggi a Roma. Il porporato si è soffermato anche sulla legge sulle dichiarazioni anticipate
di fine vita, definita “necessaria e urgente” e sulla difesa della famiglia. Sottolineato
poi il tempo della Quaresima come propizio alla conversione. Il servizio è di Debora
Donnini: