Pakistan: a rischio la salute di Asia Bibi, in carcere digiuna e prega per la pace
“In questa Quaresima voglio pregare e digiunare per la pace e per la giustizia. Chiedo
al Papa e a tutti i cristiani di continuare a pregare per me”, è quanto dichiara Asia
Bibi, la donna cristiana condannata a morte in Pakistan per blasfemia. La donna -
riferisce l’agenzia Fides - è stata raggiunta nel carcere di Sheikpura dal personale
della Masihi Foundation, che si occupa della sua assistenza legale e materiale. Il
direttore della fondazione commenta: “Siamo preoccupati per le sue condizioni di salute
e chiederemo alle autorità del carcere di consentire ai medici di visitarla. Si trova
in isolamento da oltre due mesi ma le autorità non le permettono di uscire per tutelare
la sua sicurezza. È arrivato il momento di tutelare anche la sua salute”. I timori
per le condizioni di salute della donna sono aumentati dopo il caso di Qamar David,
il cattolico trovato morto nel carcere di Karachi in circostanze sospette. (G.P.)