Il Papa ai vescovi indiani siro-malankaresi: testimonianze straordinarie delle piccole
comunità cristiane nel Paese
Anche se minoranza, i cristiani dell’India sono chiamati ad impegnarsi per il bene
della società: è l’esortazione di Benedetto XVI a un gruppo di vescovi siro-malankaresi
ricevuti stamani in Vaticano, in occasione della visita ad Limina. Il Papa ha messo
l’accento sull’importanza del legame tra i vescovi indiani e la Sede Apostolica ed
ha incoraggiato le iniziative di formazione per laici. Il servizio di Alessandro
Gisotti:
La formazione
dei laici e il ruolo del cristianesimo nella storia dell’India: sono i temi forti
affrontati dal Papa nel suo discorso ai vescovi indiani di rito siro-malankarese.
Benedetto XVI ha innanzitutto sottolineato l’importanza del legame spirituale tra
i vescovi e la Sede di Pietro. Quindi, ha messo l’accento sul ruolo del cristianesimo
nella vita del grande Paese asiatico:
“Due to its ancient roots and
distinguished history…” “Grazie alle sue antiche radici e alla sua grande
storia – ha affermato – il cristianesimo ha dato un suo contributo importante alla
cultura e alla società indiana e alle sue espressioni spirituali e religiose”. E ha
così invitato a dare un contributo ancor maggiore alla Chiesa e all’intera società
indiana, a beneficio di tutti:
“I note the particular challenges
to many…” “Mi rendo conto – ha soggiunto il Pontefice – delle sfide
che devono affrontare molte delle vostre parrocchie” specialmente quelle dove non
è sempre presente un sacerdote. E tuttavia, ha soggiunto, tenendo a mente la realtà
sociale in cui i cristiani si trovano nel più ampio contesto culturale, le piccole
parrocchie presentano anche le loro opportunità per un’autentica edificazione fraterna.
Del resto, ha osservato il Papa, “le piccole comunità cristiane hanno spesso offerto
delle testimonianze straordinarie nella vita della Chiesa”. Come nei tempi apostolici,
ha detto ancora, la Chiesa dei nostri tempi fiorirà nella presenza viva di Cristo,
che ci ha promesso di essere sempre con noi. Quindi, si è soffermato sull’importanza
della formazione della comunità cristiana, in particolare attraverso i molti programmi
di catechesi proposti dalla Chiesa locale:
“Catechesis and spiritual
development..” “La catechesi e la crescita spirituale – ha rilevato
– sono tra le sfide più significative che i pastori di anime devono affrontare”. Di
qui, l’incoraggiamento a perseverare su questo cammino per formare le persone ad una
conoscenza ed un amore più profondo per il Vangelo.