2011-03-23 14:33:02

Africa: le lingue nell’era della globalizzazione


In Africa si parlano 2000 lingue, circa il 30% del totale degli idiomi parlati nel mondo. Quattro i principali ceppi linguistici: Afroasiatico, Nigero-kordofan, Nilo-sahariano, Khoisan. Come riferisce un dossier di Aurelia Ferrari per l’agenzia Misna, il patrimonio linguistico dell’Africa è uno dei più ricchi del mondo, e tuttavia è minacciato dalla globalizzazione. Secondo un recente studio dell’Unesco, tra 500 e 600 lingue parlate nel continente africano sarebbero in via di estinzione, tra le quali 250 già quasi scomparse. Due zone sembrano essere le più colpite da questo fenomeno: l’una, ad est, comprende 5 Paesi (Etiopia, Uganda, Tanzania, Kenya e Sudan) l’altra, ad ovest, è composta essenzialmente da Nigeria e Camerun. Di fronte al fenomeno di non diffusione di alcune lingue africane, che porta con sé la non trasmissione di patrimoni culturali e della storia di società intere, nascono alcuni organismi che cercano di reagire a questo problema. In Camerun l’Ong Nacalo sostiene delle azioni per l’alfabetizzazione degli adulti nella loro lingua materna, mentre il Propelca (Programma operativo di ricerca per l’insegnamento delle lingue camerunesi) favorisce quella dei bambini. Recenti studi hanno dimostrato che l’alfabetizzazione in lingua madre consente un migliore apprendimento scolastico e una migliore acquisizione delle lingue e che gli ordinamenti linguistici in favore delle lingue locali sono più adatti ad assicurare l’evoluzione delle popolazioni e lo sviluppo del Paese. (G.P.)







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