Ancora emergenza a Lampedusa. Maroni ottiene il si' delle regioni sui rifugiati
Le Regioni italiane hanno detto sì al piano di emergenza che prevede di dare accoglienza
fino ad un massimo di 50 mila profughi. Lo comunica il ministro dell’interno Maroni
al termine della riunione operativa con i rappresentanti di Regioni, Province e Comuni,
svoltasi al Viminale. Maroni, che domani sarà in Tunisia, ha ricordato che dall'inizio
del 2011 sono sbarcati sulle nostre coste circa 15 mila immigrati.
L’Italia,
l’Europa devono trovare una soluzione, si devono assumenere le proprie responsabilità,
l'isola non può sopportare oltre. E' l’appello del sindaco di Lampedusa, Bernardino
De Rubeis, per l'emergenza immigrazione. Oltre 5000 i migranti presenti, circa 400
gli agenti che sorvegliano il territorio. Per ora non ci sono stati incidenti , la
popolazione si dice vicina agli extracomunitari, ma teme per la principale risorsa
dell’isola: il turismo. Da Lampedusa il nostro inviato Massimiliano Menichetti
“Non siamo
un popolo razzista, ma non ce la facciamo più” dichiarano i lampedusani che non riescono
più a fronteggiare gli arrivi di migranti sulla loro isola. Da sempre in prima linea
nell’opera di accoglienza la parrocchia di Lampedusa. Ascoltiamo alcune voci raccolte
dal nostro inviato e quella del parroco, don Stefano Nastasi.