Napoli: al via il mese della cultura nell'ambito del Giubileo voluto dal cardinale
Sepe
"Nessun rinnovamento sarà possibile senza ancorarlo ad una profonda base culturale,
che richiede percorsi lunghi e non può certo essere esaurita, nell'arco di un anno
ma si possono avviare, dei processi che siano in grado di trasformare il volto della
città". Ne è convinto il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe che questa mattina ha
dato il via al mese dedicato alla cultura nell'ambito del Giubileo per Napoli. Primo
incontro con i rettori delle cinque Università presenti in città nella storica aula
magna della Federico II per avviare insieme un percorso di riflessione sugli obiettivi
della sfida educativa. Presenti: Massimo Marrelli, rettore della Federico II, Lida
Viganoni, rettore dell’Orientale, Francesco Maria De Santis, rettore del Suor Orsola
Benincasa, Claudio Quintano, rettore della Parthenope, Francesco Rossi, rettore della
Seconda Università. Nel mese delle cultura, obiettivo è il coinvolgimento degli operatori
della scuola e del mondo accademico per recuperare il senso della responsabilità educativa
e il senso dell'appartenenza a Napoli, nel segno della lettera pastorale “Non chiudete
le porte alla Speranza” con la quale a dicembre scorso l'arcivescovo ha indetto il
Giubileo. Prossimo appuntamento domani pomeriggio alle 18 nel Museo diocesano con
gli operatori e i responsabili della scuola e venerdì 25 marzo alle 10.00, al Palavesuvio,
dove i veri protagonisti saranno i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di I
grado che incontreranno il cardinale Sepe e Diego Bouché, direttore generale della
scuola campana. (Da Napoli, Ersilia Gillio)