2011-03-21 08:37:11

Ballottaggio per le presidenziali ad Haiti


Ballottaggio per le presidenziali ieri ad Haiti, un voto col quale il Paese caraibico cerca di tornare alla normalità dopo il devastante terremoto dell’anno scorso e la conseguente epidemia di colera. Candidati per la più alta carica dello Stato, l'ex first lady Mirlande Manigat e il popolare cantante Michel Martelly. L'esito preliminare del voto sarà annunciato il 31 marzo, quello definitivo il 16 aprile. Il servizio di Francesca Ambrogetti:RealAudioMP3

Ultimo atto elettorale ieri ad Haiti, ma per i risultati ci vorranno ancora vari giorni: il 31 marzo, quelli provvisori, il 16 aprile, i definitivi. Ancora un periodo di attesa, quindi, per sapere se a guidare il Paese più povero dell’America Latina sarà l’ex prima dama, Mirlande Manigat, o Michel Martelly, un popolare cantante di rap: i due candidati più votati al controverso primo turno. Il ballottaggio si è svolto in un clima di relativa calma, ma con alcuni incidenti: il bilancio è di due morti in diversi episodi. Numerosi gli osservatori internazionali e rigorosi i controlli del Consiglio elettorale. Gli ultimi sondaggi attribuiscono al populista Martelly un leggero vantaggio sulla più moderata conservatrice rivale che si era imposta al primo turno. Pesantissima la sfida per il vincitore: dovrà affrontare la ricostruzione delle regioni devastate dal terremoto dell’anno scorso, controllare l’epidemia di colera e lottare contro l’estrema povertà nella quale è sommersa la maggior parte della popolazione, tutto questo in un clima di caos, confusione politica dal quale Haiti non riesce ad emergere. La comunità internazionale è preoccupata: lo hanno ricordato a New York il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, e dal Brasile, prima tappa del sua visita in America Latina, Barack Obama.








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