Portogallo: il Patriarca di Lisbona inaugura l’anno giudiziario
“Se sarete tra quanti soffrono, abbiate coraggio, non vi scoraggiate, perché vi è
destinato il Regno di Dio”. Così il Patriarca di Lisbona, cardinale José Policarpo,
si è rivolto agli operatori della giustizia nell’omelia della messa che si è svolta
mercoledì scorso nella cattedrale di Lisbona in occasione dell’apertura dell’anno
giudiziario. Il porporato si è soffermato sulla concezione della giustizia in una
prospettiva religiosa, che significa riconoscere la grandezza e la dignità dell’uomo
per come Dio lo ha creato e lo desidera. Una vera promozione della giustizia “non
può limitarsi all’orizzonte concreto dell’immediato, ma presuppone un processo culturale
e un ideale esigente di umanità – sono state le sue parole riferite dalla Zenit –
non basta essere considerati giusti, bisogna esserlo”. Il Patriarca di Lisbona individua
nella società di oggi “moltitudini assetate di giustizia” e la creazione di una “coscienza
collettiva che esige riforme nella giustizia. Ma questa richiesta collettiva deve
essere ascoltata – ha aggiunto – deve mobilitare tutti noi affinché siamo giusti,
perché solo gli uomini giusti possono costruire una società giusta”. Un servizio giudiziario,
allora, è solo un mezzo in questa ricerca della giustizia e uno Stato di diritto è
solo “una dimensione di una società giusta, in cui la dignità dell’uomo sia rispettata
e promossa”. (R.B.)