Nepal: cala il livello di sicurezza, si temono attentati contro i cristiani
Sale la tensione in Nepal, dove la persistente situazione di instabilità politica
rischia di tramutarsi in vero e proprio pericolo per la minoranza cristiana nel Paese.
Da mesi, infatti, ricorda l'agenzia AsiaNews, in Nepal non viene nominato un ministro
degli Interni e la carica è ricoperta dal nuovo primo ministro Khanal, del Partito
comunista locale, eletto grazie all’appoggio con gli ex guerriglieri. La polizia,
inoltre, non ha i fondi necessari per eseguire tutte le operazioni e per avviare un
programma di sicurezza concreto. L’allarme viene da Narayan Sharma, vescovo della
Chiesa protestante, mentre più cauto è padre Robin Rai della cattedrale cattolica
dell’Assunzione a Kathmandu, che rileva un effettivo problema di sicurezza, ma non
un clima di paura all’interno della comunità. Di recente, infine, la polizia ha sventato
una serie di attacchi del Nepal Defence Army, gruppo estremista indù, contro chiese
ed edifici pubblici. (R.B.)