Burkina Faso: leader religiosi si impegnano per rafforzare le relazioni fra cristiani
e musulmani
La responsabilità dei leader religiosi è di impegnarsi il più possibile per salvaguardare
e trasmettere alle generazioni future la pace. Lo ha affermato, riferisce la testata
on line www.lepays.bf, il pastore Flavien Tapsoba alla conferenza organizzata dal
Programma di relazioni islamo-cristiane il 14 e 15 marzo ad Ougadougou, nel Burkina
Faso. “La cooperazione dei responsabili cristiani e musulmani per la pace e lo sviluppo
del Burkina Faso”, questo il tema dell’incontro presieduto dal presidente della Federazione
delle Chiese e missioni evangeliche, il pastore Samuel Yaméogo, che nel suo discorso
di apertura ha sottolineato l’importanza della coabitazione pacifica fra cristiani
e musulmani. “Se ci si avvicina ci si comprende meglio – ha detto il pastore – ci
si tollera meglio”. L’incontro, che ha riunito diversi esponenti cristiani e musulmani,
si è sviluppato anche in lavori di gruppo dove si è discusso in particolare di come
rafforzare le relazioni fra cristianesimo e islam. (T.C.)