Nuova discusisone all'Onu sulla no-fly zone, ma Gheddafi annuncia l'assalto a Bengasi
Sono giorni drammatici anche per la popolazione della Libia, dove è in atto la controffensiva
delle truppe fedeli al regime di Gheddafi. Il colonnello annuncia che le forze a lui
fedeli scateneranno oggi una ''battaglia decisiva'' per prendere il controllo di Misurata,
terza città del Paese, 150 km a est di Tripoli, ancora in mano agli insorti. Una notizia
che ha provocato nuove fughe in massa verso l’Egitto. Intanto, il Consiglio di Sicurezza
dell’Onu tornerà a riunirsi oggi, per decidere sull’imposizione di misure militari
a tutela della popolazione civile. Il servizio di Amina Belkassem:
Intanto, la
comunità cattolica in Libia vive questa drammatica situazione nella preghiera. Ecco
la testimonianza del vescovo di Bengasi, mons. Sylvester Carmel Magro, intervistato
da Amedeo Lomonaco: