Cina. Adorazione eucaristica animata dalle famiglie nella diocesi di Wen Zhou
“Perché ogni famiglia possa vivere una Quaresima piena della grazia del Signore e
avere un incontro intimo con Lui”. Con queste parole la diocesi di Wen Zhou, nella
provincia cinese di Zhe Jiang, ha dato inizio, per il secondo anno consecutivo, all’adorazione
eucaristica, 24 ore su 24, animata dalle famiglie. Il sacerdote responsabile dell’iniziativa
– riferisce l’agenzia Fides - lo scorso 2 marzo ha mandato una lettera alle famiglie,
intitolata “La Pace sia con voi”, invitandole a partecipare all’evento. “Dal 9 marzo,
giorno del Mercoledì delle Ceneri, ogni mattina alle 9 – ha spiegato il sacerdote
- il ministro straordinario porta l’Eucaristia nella famiglia che si è resa disponibile,
prega insieme a loro per un quarto d’ora e lascia il Santissimo Sacramento all’adorazione
dei membri della famiglia”. “Il giorno dopo – aggiunge - alle ore 9, torna a prendere
il Santissimo e lo porta in un'altra famiglia preparata ad accogliere Gesù”. “La famiglia
che partecipa a questa iniziativa spirituale - continua il sacerdote - deve essere
disponibile a soddisfare 4 condizioni: tutta la famiglia deve essere disponibile ad
adorare il Santissimo Sacramento, a turno, lungo l’arco delle 24 ore senza interruzione;
deve essere adeguatamente preparata una stanza o almeno un angolo della casa per il
raccoglimento spirituale; si deve predisporre un piccolo altare per accogliere Gesù
dignitosamente, con la Sacra Scrittura esposta, candele accese e possibilmente fiori;
al momento dell’arrivo e del congedo del Santissimo, tutta la famiglia deve essere
presente”. La tradizione dell’adorazione eucaristica della diocesi di Wen Zhou è iniziata
nel 2008, con 12 ore al giorno. L’anno seguente, nel giorno del Corpus Domini (11
giugno 2009), la diocesi ha lanciato la tradizione dell’adorazione eucaristica pubblica
24 ore su 24, risvegliando così la grande devozione eucaristica dei fedeli. Dal 2010,
ogni parrocchia organizza l’adorazione eucaristica continua di tutta la famiglia,
mettendo a disposizione circa venti luoghi di adorazione per parrocchia, nelle chiese
e cappelle, facendo i turni organizzati. “La diocesi – conclude il sacerdote - ha
deciso di continuare l’adorazione eucaristica per tutto l’anno liturgico, perché la
fiamma eucaristica di Gesù Cristo è sempre accesa nel cuore di ognuno di noi, fonte
di forza e di acqua viva, perché tutti si riconcilino con la grazia del Signore. (M.I.)