India: torna in carcere il responsabile dei pogrom anticristiani del 2008
È tornato in carcere il 9 marzo scorso, Manoj Kumar Pradhan, l’esponente del partito
radicale indù Bharatiya Janata, considerato il “comandante” dei facinorosi che diedero
vita ai pogrom anticristiani dell’Orissa nel 2008 e il principale responsabile dell’uccisione
di un leader cristiano. L’uomo, condannato il 27 giugno 2010 a sette anni di reclusione,
era poi tornato in libertà su cauzione meno di un mese dopo, ma ora la Corte suprema
dell’India ha annullato la sentenza di rilascio emessa dall’Alta Corte dello Stato
dell’Orissa. Grande soddisfazione in merito è stata espressa dalla comunità cristiana
dell’area e in particolare dall’avvocato e coordinatore della battaglia legale per
la giustizia per i cristiani: “Il lavoro per rendere giustizia al popolo di Kandhamal
va avanti”, ha detto all'agenzia AsiaNews. Pradhan, che nel 2009 venne condannato
per un altro assassinio, ha all’attivo tre processi pendenti, 12 denunce e una multa
di 6500 rupie (circa 104 euro), ha fatto sapere che ricorrerà in appello per una nuova
libertà su cauzione. (R.B.)