Continua l’ondata di violenze che da ieri interessa il Pakistan. Almeno 37 persone
sono rimaste uccise questa mattina in un attentato kamikaze, rivendicato dai talebani,
nel villaggio di Matani, nel nord ovest del Paese, durante il corteo funebre della
moglie di un militante filogovernativo. Almeno 52 le persone ferite. Sempre oggi,
altre esplosioni sono avvenute in diverse città pakistane. Nella provincia meridionale
del Baluchistan, dove sono attivi gruppi di ribelli separatisti, 4 persone sono morte
nell'esplosione di una mina. Nel distretto di Darra Adam Khel, vicino al confine afghano
è stata distrutta una scuola media. Non si registrano vittime. Nelle vicinanze sospetti
talebani hanno fatto saltare con la dinamite un ponte che collega il vicino distretto
di Bara.