13 morti negli scontri fra cristiani copti e musulmani al Cairo, mentre continua la
protesta anti governativa
Sono salite ad almeno 13 le vittime dei violenti scontri esplosi ieri al Cairo tra
cristiani e musulmani. Lo riferiscono fonti sanitarie e della sicurezza egiziana,
secondo le quali altre 140 persone sono rimaste ferite nelle violenze. Nel Paese torna
dunque a salire la tensione interreligiosa che va ad aggiungersi al turbolento periodo
di transizione apertosi dopo la cacciata del presidente. Oggi ci sono stati tafferugli
a piazza Tahrir, nella capitale, fra giovani pro e contro Mubarak. E in serata il
consiglio supremo Lele forze armate ha deciso di anticipare di 3 ore il coprifuoco,
facendolo iniziare alle 21. Il servizio di Barbara Schiavulli