Costa d’Avorio: nessun accordo tra Gbagbo e Ouattara. Cresce il rischio di una guerra
civile
Precipita la situazione in Costa d’Avorio, che secondo le Nazioni Unite rischia di
ritornare alle condizioni della guerra civile del 2002. Nella giornata di ieri il
gruppo di ribelli ivoriani che sostiene Alassane Ouattara, presidente eletto a novembre
e riconosciuto dalla comunità internazionale, ha conquistato la terza città alle forze
armate rimaste fedeli a Laurent Gbagbo, il presidente uscente che invece si rifiuta
di lasciare il potere. Il servizio di Giulio Albanese: