Duri combattimenti in Libia. Ban Ki-moon chiede la fine degli attacchi indiscriminati
contro i civili
S’infiamma, dunque, la guerra civile in Libia dove ribelli e governativi combattono
per il controllo di alcune città strategiche. Non si conosce il reale bilancio delle
vittime dei bombardamenti aerei e d’artiglieria condotti dall’esercito di Tripoli.
Intanto, il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, ha chiesto al regime libico
la fine degli attacchi "indiscriminati" contro i civili e messo, assicurando che qualunque
violazione del diritto internazionale sarà portata dinanzi alla giustizia. Il servizio
di Stefano Leszczynski:
Dalla
Libia continuano ad arrivare notizie controverse. Il governo di Gheddafi ha dichiarato
fin da ieri la riconquista di alcune città, ma i rivoltosi smentiscono e proseguono
la marcia verso ovest. E, come abbiamo sentito, il rais, dopo la manifestazione di
ieri nella capitale, ha intensificato le azioni di propaganda del regime. Al microfono
di Cecilia Seppia sentiamo il commento del giornalista Cristiano Tinazzi, raggiunto
telefonicamente a Tripoli: