Pakistan: uomo assolto per blasfemia ucciso per strada
Incarcerato con l’accusa di blasfemia nel 2009, era stato rilasciato per mancanza
di prove, ma ora è stato ucciso in strada, probabilmente proprio da colui che due
anni fa lo accusava. Mohammad Imran è stato freddato a colpi d’arma da fuoco da un
commando di tre uomini nel villaggio di Danada, presso Rawalpindi. Lo riferisce l'agenzia
AsiaNews. Era stato accusato di aver fatto osservazioni insultanti sul profeta Maometto
durante una conversazione in un caffè. Un tribunale ne aveva poi disposto la scarcerazione
perché la procura non aveva prodotto elementi di prova. Secondo il fratello della
vittima, fra gli assassini ci sarebbe anche sarebbe un uomo proveniente da un villaggio
vicino, lo stesso che lo aveva originariamente accusato di blasfemia. L’assassinio
avviene a due giorni da quello di Shahbaz Bhatti, ministro per le Minoranze religiose
ucciso a Islamabad, la cui cerimonia funebre si è svolta ieri. (C.D.L.)