L’Unicef sta mobilitando nuovi aiuti e risorse ai confini della Libia, specialmente
quello con la Tunisia, dove si fa più intenso il flusso dei rimpatri e dei lavoratori
che migrano altrove. In una nota inviata all'agenzia Sir si precisa che nei prossimi
giorni voli charter partiranno per le frontiere della Libia con Tunisia ed Egitto
con 160 tonnellate di aiuti destinati in modo particolare alle donne e ai bambini.
L’organizzazione delle Nazioni Unite per l’infanzia ha lanciato anche un appello per
la raccolta di fondi: servono, infatti, 7,2 milioni di dollari per far fronte alle
immediate necessità e nel tentativo di arginare la minaccia di una crisi umanitaria
su scala ancora più vasta. I fondi raccolti saranno utilizzati nelle prossime 8 settimane
per 190mila tra donne e bambine sia in Libia che in Tunisia che in Egitto. (R.B.)