Hong Kong: per l'Anno dei Laici linee guida della diocesi sulla selezione dei catechisti
Una Chiesa vitale in cui i laici abbiano una parte attiva e siano testimoni nella
società del loro impegno cristiano non può prescindere dalla qualità della loro formazione.
Per questo la diocesi di Hong Kong ha deciso di preparare alcune linee guida sull’insegnamento
del catechismo e sui requisiti necessari per diventare catechisti. L’iniziativa –
riferisce l’agenza Ucan - si iscrive nell’ambito dell’Anno dei Laici indetto dalla
diocesi il 31 dicembre scorso. L’insegnamento del catechismo rappresenta infatti uno
dei principali campi di apostolato dei fedeli laici. “Solo con buoni insegnanti possiamo
coltivare buoni cattolici ed è molto importante migliorare la qualità degli insegnanti”,
ha spiegato Amelia Lau, direttrice del Centro catechetico della diocesi. Molti dei
580 catechisti attualmente impegnati a Hong Kong nell’accompagnamento all’iniziazione
cristiana degli adulti non conoscono, infatti, i requisiti necessari per il loro lavoro.
Le direttive ne elencano sette: avere una personalità matura; essere battezzati da
almeno tre anni; la fedeltà agli insegnamenti della Chiesa; la piena disponibilità
alla missione; una pratica attiva della propria fede; una formazione adeguata e l’avere
ricevuto il mandato dal parroco. Coloro che non rispondono a questi requisiti, possono
diventare accompagnatori dei catecumeni. Le nuove linee guida sono state accolte nell’insieme
con favore nella diocesi. Secondo William Chang, catechista presso la Cattedrale dell’Immacolata
Concezione esse aiuteranno i parroci a selezionare meglio gli insegnanti. Per Anthony
Lam, che insegna catechismo da più di venti anni, esse serviranno anche a coordinare
meglio il lavoro pastorale. Oggi la diocesi di Hong Kong conta in tutto 1.500 catechisti.
I cattolici sono circa 356 mila pari al 5% della popolazione dell’isola. (L.Z.)