Per la Pentecoste 2011, la Chiesa di Pistoia invita gli artisti a creare un’opera
d’arte
La Diocesi di Pistoia invita gli artisti che operano sul suo territorio a concorrere
ad un concorso a premi con un “un’opera del loro ingegno”. Tutto – spiega in una nota
il vicario episcopale per la pastorale, don Cristiano D’Angelo – nasce in preparazione
di un grande appuntamento che vedrà riunita l’intera Chiesa pistoiese, la sera dell’11
giugno 2011: vigilia della Pentecoste. Il complesso delle realtà ecclesiali (parrocchie,
movimenti, comunità religiose, associazioni ecclesiali, gruppi, operatori pastorali,
organismi di volontariato) “rivivendo la memoria liturgica della Pentecoste – scrive
in don D’Angelo – potranno fare esperienza di ciò che significano per loro il dono
della fede e la presenza della Chiesa”. Ed è proprio in vista di questo “incontro
ecclesiale” che la Diocesi chiede una mano agli artisti. Essi, “grazie alla loro specifica
sensibilità e ai loro talenti, potranno, come sempre è accaduto nel corso dei secoli,
interpretare e quindi aiutare a rendere più efficace il messaggio dell’intero evento”.
La fonte di ispirazione indicata dal committente, cioè dalla Diocesi, è un brano tratto
dal Vangelo di Matteo (capitolo 12, versetti da 22 a 33, da cui prende il titolo anche
l’evento diocesano dell’11 giugno: “camminare sulle acque verso la riva dove il Signore
ci manda e ci precede”. Un brano molto famoso: quello di Cristo che va incontro ai
discepoli, impauriti, camminando sulle acque del mare di Galilea. Le opere pittoriche
grafiche o scultoree, espresse con qualunque tecnica, dovranno essere presentare entro
il 21 maggio prossimo. In palio duemila euro (mille per il primo classificato, seicento
per il secondo, quattrocento per il terzo). Le opere saranno esposte a Pistoia e quelle
vincitrici diventeranno proprietà della diocesi. Per ogni altra informazione consultare
il sito diocesano. (R.G.)