Benedetto XVI incontra il direttore del Pam: preoccupazione per l'emergenza profughi
in Nord Africa
Benedetto XVI ha ricevuto oggi in udienza privata Josette Sheeran, direttore esecutivo
del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Pam). Sheeran – riferisce un
comunicato del Pam - ha aggiornato il Papa sulla sua missione, appena conclusasi,
al confine tra la Libia e la Tunisia, dove ha potuto constatare direttamente la presenza
di decine di migliaia di persone che stanno fuggendo dalle violenze in un contesto
di emergente crisi umanitaria. Sheeran si era recata nell’area per lanciare una risposta
di emergenza per fornire assistenza alimentare ai più vulnerabili e per aiutare i
Paesi in transizione politica a rafforzare le proprie reti di protezione alimentare.
“Sono stata commossa dall’interesse di Sua Santità per questo resoconto. Ha espresso
la Sua preoccupazione per la gente innocente intrappolata in questa terribile tragedia”,
ha detto Sheeran. “Mi è risultato subito chiaro, vedendo queste persone disperate
che si riversavano oltre il confine – ad un ritmo di oltre 2.000 all’ora – che il
mondo deve agire, e con rapidità, per prevenire un disastro umanitario ancora più
grande. Sono stata onorata di incontrare nuovamente Sua Santità e portargli i nostri
ringraziamenti per il prezioso sostegno che continua a dare al nostro lavoro di sfamare
gli affamati nel mondo. In una fase economica di aumento dei prezzi alimentari e del
petrolio e di cambiamenti politici che toccano milioni di persone che soffrono già
la fame, l’aiuto della Chiesa cattolica e delle sue diverse istituzioni ecclesiastiche
è ancora più vitale nel sostenere l’azione del Pam verso i più vulnerabili”.
Sono
numerose le istituzioni ecclesiastiche e le organizzazioni non governative di ispirazione
cattolica che collaborano stabilmente con l’agenzia delle Nazioni Unite per l’assistenza
alimentare. Tra queste vi sono la Caritas Internationalis con le sue diverse agenzie
nazionali, con cui il Pam ha stretto accordi di partenariato in 29 Paesi, la Comunità
di Sant’Egidio con cui sono attivi programmi nei settori dell’assistenza alimentare
e della salute, il Catholic Relief Services (CRS) e il Servizio dei Gesuiti per i
Rifugiati (JRS). Lunedì, dalla base di Pronto Intervento Umanitario (UNHRD) di Brindisi,
è decollato il primo volo umanitario del Pam per la Tunisia con biscotti ad alto contenuto
energetico destinati a migliaia di persone in fuga dalle violenze in Libia. Il Pam
ogni anno, in media, fornisce cibo ad oltre 90 milioni di persone in più di 70 Paesi.