Le iniziative del Movimento dei Figli spirituali di Giovanni Paolo II a due mesi dalla
cerimonia di Beatificazione
Mancano due mesi esatti alla Beatificazione di Papa Wojtyla e il Movimento dei Figli
spirituali di Giovanni Paolo II sta moltiplicando le sue iniziative nell’attesa di
questo importante evento. Domani, alle 17, nella chiesa romana dell’Immacolata dei
Miracoli, verrà celebrata una Messa seguita da una catechesi. A suor Maria Rosa
Lo Proto, fondatrice del Movimento, Sergio Centofanti ha chiesto con quali
sentimenti si stia preparando alla Beatificazione del primo maggio:
R. – Intanto,
con una grande gioia nel cuore e con una grande speranza, proprio perché vogliamo
essere tanto grati anche a Benedetto XVI di questa bella approvazione. Ci stiamo preparando
con molta preghiera e nella preghiera troviamo anche vie nuove per poter essere più
coerenti con quelli che sono i punti fondamentali del nostro movimento, gruppi di
preghiera, Figli spirituali di Giovanni Paolo II.
D. – Quali sono le
vostre iniziative in questi giorni?
R. – In questi giorni, abbiamo una
bellissima iniziativa che continua, ideata proprio per l’anno pastorale 2010-2011,
e inserita nei momenti di preghiera: si tratta del cammino di catechesi che facciamo
sempre nel giorno del pio transito di Giovanni Paolo II, quindi ogni due del mese,
nella chiesa dell’Immacolata dei Miracoli a Via Sebastiano Veniero. Lì facciamo le
catechesi con dibattito, ed è bellissimo perché dopo la tematica presentata da mons.
Giangiulio Radivo, il nostro assistente ecclesiastico, seguono interventi molto interessanti
che offrono delle chiarificazioni ad hoc. Poi, vediamo che la celebrazione
eucaristica è un momento veramente forte, di ringraziamento al Signore: in quella
circostanza, facciamo anche la richiesta di grazie con la preghiera ideata dal cardinale
Camillo Ruini. Sono momenti di ricchezza spirituale e di ringraziamento al Signore,
che varie grazie ci ha concesso in questo cammino interiore che ha fatto il movimento
dal 25 marzo del 2007, giorno in cui siamo stati approvati come associazione pubblica
di fedeli.
D. – Che cosa rappresenta Giovanni Paolo II per il vostro
movimento?
R. – Giovanni Paolo II per il nostro movimento innanzitutto
è un testimone carismatico, un testimone fedele, un testimone luminoso che ha dato
e da, anche nei momenti più difficili, sempre una carica nuova per non tradire mai
la fedeltà a Cristo e alla Chiesa. (ma)