Terre des Hommes: in Costa d'Avorio l'esodo potrebbe assumere proporzioni enormi
Terre des Hommes esprime profonda preoccupazione per l'emergenza umanitaria che sta
vivendo la Costa d'Avorio, causata dalla crisi post-elettorale e sta intervenendo
per dare soccorso alla popolazione civile. “Migliaia di persone sono in fuga - afferna
Alessandro Rabbiosi, delegato di Terre des Hommes in Costa d'Avorio - e l’esodo potrebbe
assumere proporzioni enormi. A causa della violenza nelle strade di Yopougon, una
delle municipalità di Abidjan, abbiamo dovuto chiudere la nostra Casa del Sole, un
Centro d'accoglienza per bambini di strada che negli ultimi giorni aveva registrato
il triplo di frequentazioni e di richieste d'aiuto e sostegno psicologico rispetto
all’attività di routine. Nonostante la chiusura del Centro, continueremo ad occuparci
dei bambini, monitorando la situazione delle famiglie e rispondendo ai loro bisogni
più urgenti”. Nel frattempo - riferisce l'agenzia Sir - Terre des Hommes ha organizzato
nei giorni scorsi un intervento di distribuzione di materiale igienico, biscotti ad
alto valore energetico, stuoie di plastica, acqua e pastiglie di cloro avute da Unicef
per gli sfollati nel quartiere di Abobo, dove 2 mila persone sono rifugiate nella
parrocchia di Saint Mathieu e migliaia stanno scappando cercando riparo nelle zone
non ancora sottoposte a scontri. (R.P.)