Germania: per mons. Feige la visita del Papa sarà un impulso per l'ecumenismo
L’imminente visita di Benedetto XVI in Germania sarà un ulteriore impulso per il cammino
ecumenico: lo ha auspicato mons. Gerhard Feige, vescovo di Magdeburgo, in un’intervista
pubblicata ieri dall’agenzia di stampa cattolica tedesca Kna. Mons. Feige ha fatto
inoltre riferimento al recente appello del Papa a celebrare nel 2017 il cinquecentenario
della Riforma con una commemorazione ecumenica comune. “Mi ha rallegrato che il Papa
abbia dato questo impulso”, ha commentato. “In questo modo, questo obiettivo ecumenico,
che riveste importanza soprattutto per la Germania, è stato innalzato quasi a livello
mondiale”. Mons. Feige - riferisce l'agenzia Sir - ha osservato che le differenti
posizioni di Chiesa cattolica e protestante sui temi bioetici “rendono sicuramente
più difficile l’ecumenismo”, pur sottolineando che “esistono figure leader” tra i
protestanti “che propugnano appassionatamente le stesse soluzioni” ipotizzate dalla
Chiesa cattolica. Nell’illustrare le attività a livello ecumenico nella propria diocesi,
in un territorio a prevalenza protestante, mons. Feige ha ricordato che esiste una
tradizione improntata ad “un rapporto di grande fiducia” con un approccio “reciprocamente
costruttivo e corretto”. (R.P.)