Copenaghen: riunione Oms-Europa-Italia per affrontare la crisi del Maghreb
Incontro ieri pomeriggio a Copenaghen, tra il direttore regionale per l'Europa dell'Organizzazione
mondiale della sanità (Oms), Zsuzsanna Jakab e il ministro italiano della Salute,
Ferruccio Fazio per affrontare la crisi nel Mediterraneo in rapida evoluzione. “Dobbiamo
fare tutto il possibile – ha affermato il capo dicastero - per garantire la salute
sia nel nostro Paese sia in Europa ma anche portare il nostro aiuto alle popolazioni
africane”. Per questo ha riferito “abbiamo concordato una serie di iniziative che
vanno dall'aumento della sorveglianza epidemiologica dei migranti in Italia sino al
rafforzamento dell'assistenza sanitaria nei diversi Paesi coinvolti dalla crisi''.
L'Oms Europa – ha dichiarato Zsuzsanna Jacab - ha già lavorato “in molte occasioni”
in caso di conflitto “per assicurare assistenza sanitaria ai profughi e alle popolazioni
dei Paesi ospitanti”. E’ quindi “pronta ad offrire supporto, dove e quando necessario,
in cooperazione con gli altri Uffici regionali Oms, con i Governi e con le altre Agenzie
internazionali''. Nel corso del colloquio, riferisce una nota del ministero della
Salute, è stato concordato che in relazione all'evoluzione della crisi nel Mediterraneo,
il Governo italiano e l'Oms Europa organizzeranno un incontro a Roma il 18 marzo prossimo
a cui saranno invitati altri Ministri della Salute dei Paesi Europei direttamente
coinvolti negli sbarchi, l'Ufficio regionale dell'Oms per il Mediterraneo dell'Est
e gli altri soggetti interessati, per coordinare gli aiuti necessari e i piani di
intervento se la crisi dovesse peggiorare . Fazio e Jacab hanno discusso anche misure
di supporto per la diffusione di servizi sanitari locali attraverso la cooperazione
tecnica a operazioni di sanità pubblica come l'aumento della sorveglianza epidemiologica,
il monitoraggio sanitario e il rafforzamento delle misure di prevenzione nel caso
di aumento del flusso di migranti verso il nostro Paese. (R.G.)