Luis Badilla Morales, Radio Vaticana Non condivido
affatto tutte le preoccupazioni di un'Europa troppo diplomatica e attenta ai suoi
interessi che teme il fondamentalismo islamico e i flussi migratori. Sono problemi
secondari che in futuro si possono superare se in quei Paesi - anche grazie all'appoggio
dell'Occidente - arriverà una vera democrazia. Le rivolte avvenute in Tunisia
ed Egitto, e quella in corso in Libia, hanno molti elementi in comune. Non provengono
dalle moschee, ma dal popolo. Sono state scatenate dal carovita. Sono raccontate in
diretta senza censure da Al-Jazeera e condivise in tutto il mondo attraverso la rete.
I governi occidentali potevano prevederle, magari rileggendo con attenzione il discorso
di Obama al Cairo del giugno 2009. Ma nell'Europa attuale la politica strumentalizza
spesso i temi di politica estera per scopi elettorali e si rifiuta di capire il resto
del mondo.