ABBANDONARSI nella preghiera alla contemplazione di Dio
Venerdi
25 febbraio 2011 - Benedetto XVI all'udienza generale dell'altro ieri: " " L'abbandono
alla preghiera come assecondamento dei progetti di Dio su di noi. L'abbandono annunciato
di Geddafi da parte dei suoi fedelissimi, e al contro la forte presa dei governi del
mondo sul Mediterraneo, l'abbandono dei destini dei popoli meno fortunati da parte
del mondo ricco dei palazzi. E poi l'abbadnono a casa del bambino down, escluso dalla
gita scolastica e l'intelligente reazione dei suoi compagni: ne scrive Roberto
Mussapi su Avvenire. E poi l'abbandono di Roma, centocinquant'anni fa, da parte
dei soldati del papa e dei suoi alleati: quando davvero inizia l'unità d'Italia? Dell'evento
dell'anno si è parlato ieri a Roma a Palazzo della Cencelleria, con Bruno Vespa
e Gian Maria Vian , direttore dell'Osservatore Romano. Per finire con una
riflessione di Roberto Bellarmino, cui il Santo Padre ha dedicato l'udienza
generale dell'altro ieri, sulla capacità di abbandonare le nostre piccole prospettive
terrene....