Perdita di valori della famiglia in Angola e São Tomé: La Chiesa rinforza la pastorale famigliare…

Afrofonia, 23 febbraio 2011Trasmissione settimanale della Radio Vaticana interamente dedicata all'Africa, in onda tutti i mercoledì alle ore 16.32 sul canale FM 105 e via internet sul canale 5.

In Angola la famiglia sta perdendo i propri valori: ne sono coscienti la Chiesa cattolica e il Governo. Ed entrambi sono all’opera per promuovere quei valori che hanno ispirato l’istituzione della famiglia sin dall’origine. Il Governo, con una campagna nazionale che coinvolge i media e la scuola; la Chiesa, con l’intensificazione della pastorale familiare durante il triennio 2011-2013. In particolare, a fronte di modelli moderni di famiglia, che si diffondono nel Paese sotto i colpi della globalizzazione, la Chiesa vuole rilanciare il concetto cristiano di famiglia, senza tuttavia tralasciare i valori africani alla base della stessa. Accanto al concetto di “matrimonio e famiglia”, tipico della cristianità, infatti, la riflessione della Chiesa nei prossimi anni prenderà altresì in considerazione l’idea di “matrimonio e cultura” e “matrimonio e riconciliazione”, dal momento che la guerra è stata negli ultimi decenni la principale causa della destrutturazione della famiglia.
Della Conferenza Episcopale Angolana fa parte anche l’unica Diocesi di São Tomé e Príncipe la cui popolazione, sebbene non abbia fortunatamente conosciuto la guerra, vive tuttavia una situazione famigliare complessa, segnata dalla quasi assenza di matrimoni e dal maschilismo.
Afrofonia affronta la problematica dell’indebolimento della famiglia nei due Paesi. Oltre al commento in studio della sociologa angolana Sylvia Belo e del P. José Botelho, di São Tomé e Príncipe, potrete ascoltare i pareri di Mons. José Queirós e della Ministra della Famiglia e Promozione della Donna Genoveva Lino riguardo alla realtà angolana; infine la testimonianza di Mons. Manuel Dos Santos e Antonia Rodrigues per São Tomé e Principe.
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