Haiti: diminuiscono i casi di colera ma resta l'allerta
Ad Haiti diminuiscono i casi di colera ma l’allerta rimane, secondo Medici Senza Frontiere
(Msf), che nelle prossime settimane lavorerà al fine di passare le consegne ad altre
organizzazioni nazionali e internazionali che si possano fare carico dell'assistenza
ai malati di colera. Dall’inizio dell’epidemia, più di 110 mila persone sono state
curate dalle équipe di Msf. Verso l’inizio di febbraio, sei degli otto distretti hanno
iniziato a riscontrare una diminuzione nel numero dei nuovi pazienti. Diminuzione
che però ancora non riguarda il sud del Paese, dove si registra un aumento di tre
volte del numero dei pazienti ricoverati. Una delle principali ragioni della diminuzione
dei nuovi casi di colera, è l'arrivo della stagione secca ad Haiti, meno propizia
alla propagazione della malattia. Inoltre, l’isolamento dei pazienti nei Centri per
la cura del colera, la disinfezione dei luoghi contaminati, la potabilizzazione dell’acqua
e i vasti sforzi di sensibilizzazione dell’opinione pubblica hanno avuto un impatto
positivo sull’evoluzione dell’epidemia. Per Msf, “bisogna tuttavia tenere sotto controllo
la situazione perché il colera è diventato endemico ad Haiti e la stagione delle piogge
tornerà presto, aumentando così i rischi di una nuova insorgenza dell’epidemia”.(A.D.C.)