I movimenti di popolo
per la democrazia in Libia, repressi nel sangue dal leader Gheddafi che non si dimette,
in Tunisia, Egitto ed in altri Paesi arabi del Nord Africa aggravano la giĆ difficile
situazione economica delle economie occidendali. L'Eni ha annunciato il blocco
del gasdotto che rifornisce l'Italia, le borse europee sono in forte calo, mentre
schizza il prezzo del petrolio. L'Italia teme la "bomba" immigrazione, con l'Ue
debole politicamente e divisa nel giudicare la situazione, ma soprattutto la nascita
di governi fondamentalisti islamici a poche miglia dalle coste nazionali. Con noi
Fabio Torriero, analista politico.