Corte dei Conti: corruzione e frode patologie gravi
I disegni di legge sulle intercettazioni e sui processi brevi non combattono la corruzione,
anzi possono essere un ostacolo perché consentono una profonda alterazione di principi
di certezza del diritto. E’ quanto afferma la Corte dei Conti, in occasione dell’inaugurazione
dell’anno giudiziario 2011 alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.
Servizio di Giampiero Guadagni: