In Cina la Giornata dei gelsomini: manifestazioni pro-democrazia e arresti in diverse
città
Sostenitori della libertà e fautori della democrazia si sono ritrovati oggi in una
delle strade principali di Pechino per dar vita alla “rivoluzione dei gelsomini”:
un gesto simbolico, quello del lancio in aria dei fiori, per chiedere la fine del
partito unico e l’avvio della democrazia. Secondo l’agenzia di stampa di Stato Xinhua,
centinaia di manifestanti sono stati dispersi dalla polizia nella capitale e a Shanghai
e molti sarebbero stati arrestati. La manifestazione è la risposta ai vari appelli
circolati, nonostante la censura, su internet; vasta eco, infatti, hanno avuto in
Cina le notizie delle proteste nei Paesi arabi. Già nei giorni scorsi, in via preventiva,
gli agenti avevano messo agli arresti domiciliari una ventina di attivisti dopo che
erano state annunciate manifestazioni in 13 città. Per una decina di minuti, inoltre,
durante la protesta, si sono interrotte le comunicazioni dei telefoni cellulari.