'Il mondo lo ha
conosciuto per il martirio subito cinque anni fa in Turchia. Ma quell'episodio non
fu che il culmine di una cammino luminoso vissuto nell'ascolto della Parola di Dio,
nella fedeltà alla Chiesa, vivendo a 360° il suo sacerdozio'. Così Antonio Cassanelli,
dell'"Associazione Don Andrea Santoro", ricorda il sacerdote fidei donum
della Diocesi di Roma, ucciso nel 2006 a Trabzon. 'Don Andrea ha dato l'esempio
della completezza del sacerdozio, donandosi completamente agli altri, facendo lo straordinario
nell'ordinario'. Il lavoro dell'Associazione fondata da Maddalena Santoro, sorella
di Don Andrea, mantiene viva la sua spiritualità e ci ricorda la situazione difficilissima
che vive ancora oggi la minoranza cristiana in Turchia.