Corea del Sud: la Chiesa cattolica in prima linea per la difesa della vita
Con una “Messa per la vita” la Chiesa della Corea del sud ha lanciato il “Progetto
per la natalità”, confermando il proprio impegno nel Paese contro l’aborto e in favore
dell’aumento della natalità. La celebrazione si è svolta nella cattedrale di Seul,
la Myeongdong, il 7 febbraio scorso, riferisce l'agenzia AsiaNews, organizzata dalla
Commissione episcopale per la bioetica e le associazioni pro-life. Il progetto, nato
in seno ai lavori del Congresso nazionale per la vita del luglio 2010, prevede cicli
di preghiera, attività educative per le coppie e per i giovani e progetti pubblicitari
volti a sensibilizzare l’opinione pubblica. Si pregherà, inoltre, per le madri single,
si aiuteranno le famiglie svantaggiate e si avvieranno attività educative per i giovani
nelle parrocchie e nelle scuole cattoliche, afferma padre Gabriel Chang Bong-hun,
incaricato di guidare il progetto. (R.B.)